Ridracoli - Ridracoli
Un borgo tra i boschi e le acque del Parco
Ridracoli è un piccolo borgo immerso nel verde dell’Appennino romagnolo, nel cuore della Valle del Bidente. Situato ai margini della grande diga omonima, oggi è punto di riferimento per chi vuole esplorare la parte più incontaminata del Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. L’insediamento, circondato da boschi di faggio e castagno, mantiene ancora un’atmosfera raccolta e silenziosa. Le poche case in pietra e le stradine che si arrampicano lungo il crinale raccontano un passato fatto di vita rurale e legame profondo con la montagna.
Natura, acqua e vita di montagna
Ridracoli è un punto di partenza ideale per cammini, percorsi immersivi nel bosco e attività educative legate all’acqua e alla biodiversità. Da qui si raggiunge facilmente l’ingresso alla diga e all’Idro Ecomuseo delle Acque, centro didattico e naturalistico di riferimento per l’area.
Il borgo è abitato da poche famiglie ma resta un luogo vivo, attraversato in tutte le stagioni da escursionisti, famiglie e studenti. La presenza della cooperativa che gestisce i servizi della diga ha contribuito a mantenere attiva la zona, offrendo occasioni di visita e scoperta.
Escursioni, ospitalità e stagionalità
Dalla borgata partono numerosi sentieri, tra cui quelli che conducono verso il crinale, le faggete secolari o le rive del lago artificiale. In primavera e in estate è possibile affiancare l’escursione a visite guidate o attività sul lago.
Ridracoli non è solo un punto geografico, ma un luogo che invita a rallentare, osservare e vivere l’Appennino da dentro. Tra silenzio, boschi e storie d’acqua, rappresenta una delle tappe più suggestive del Parco.